martedì 23 ottobre 2012

Impassibile stupidità matematica

Mettiamola così: qualunque entità barbuta che sieda da qualche parte su una nuvoletta intenta a sgranocchiare pop corn mentre controlla le nostre vite, in un momento di noia ha sparso per la mia vita persone ritardate come coriandoli a carnevale.
Ora esamineremo la strana forma di vita a base di carbonio e indifferenza che è la mia prof di matematica.
Due premesse:
1) Cambio quasi tutti gli anni quasi tutti i prof, quindi la conosco da appena due mesi
2) La sua esmplare stupidità non mi dispiace più di tanto, perchè avendo io una paura che sfiora i limiti dell'imbarazzo nei confronti degli esercizi alla lavagna e una simpatica discalculia galoppante sempre al mio fianco, il fatto di avere una prof che non sa relazionarsi con la classe gioca a mio favore, relegandomi al dolce far nulla.

Vi propongo una situazione tipica della mia classe durante matematica.
E vi basta pensare che io sto scrivendo tutto questo al primo banco davanti al suo naso, eh.
Un ragazzo dietro di me ha appena chiesto alla prof, urlando, se trovi legale il suo modo di spiegare.
Nessuna reazione. Che strano.
All'inizio dell'ora, ad esempio, c'eranoi tre ragazzi di un'altra classe seduti con nonchelance  insieme a noi, che si sforzavano, provocando la la prof, di fare i deficienti.
Non so che reazione si aspettassero, se consideriamo che sono entrati in classe ballando davanti ai suoi impassibili occhi, ma tralasciamo. Dopo una decina di minuti in cui la prof non aveva ancora finito di fare l'appello e loro avevano esaurito l'inventiva riguardo alle stronzate da fare
Nonono aspettate, lo stesso ragazzo di prima sta spiegando le teorie di Anassagora a uno dall'altra parte della classe, urlando per cercare di sovrastare il rumore da pollaio di sottofondo. La prof lo richiama pigramente, e lui fingendo di aver capito che la prof stesse dicendo che si sbagliava, esclama un "Ma è vero, prof! Anassagora era quello che pensava che il principio di tutto fossero le omeomerie!". Nessuna reazione. Il simpaticone continua a spiegare alla prof.
Questa donna ha i riflessi della più sveglia delle mattonelle, gente.
Dicevo?
Ah, si.
Se quei tre se ne sono andati, è solo perchè la prof tanto non li stava richiamando in nessun modo. Quindi il maschio alfa fa la cosa più ovvia in questo caso, ovvero si alza, infila volutamente il piede nel cestino, gira un po' in tondo davanti alla cattedra mentre bestemmia ripetutamente con un sorriso a trentadue denti stampato in faccia, poi esce, seguito dagli altri.
Nessuna reazione. Ohmachestrano.
Il modo in cui ignora bellamente l'essere presa per il culo è qualcosa ai limiti dell'immaginazione.
Andrei avanti con le meravigliose-avventure-della-donna-che-non-reagiva (un giorno ci farò una sigla, non dubitatene) ma la sua allegra e squillante esasperatamente lenta voce da fiera donna di Neanderthal ci ha avvisato che è finita l'ora, quindi forse continuo un'altra volta.
Mangiate tre porzioni di frutta e verdura al giorno e una di polinomi, mi raccomando :3

domenica 21 ottobre 2012

Sono tornata, macheculo!

Si, so di non avere scusanti per la mia assenza.
La vedete quella persona infilata in un costume da palma lì in fondo a sinistra?
No che non sono io che mi nascondo dalla vergogna, come vi viene in mente?
E' che d'estate non ho proprio avuto internet, e da settembre in poi tre mesi di assenza mi sembravano già troppi e siokaynonsotrovarescuse.
Ultimamente non ho perso tutto il mio tempo guardando complusivamente le prime due serie di scrubs. No.
bla bla bla.
Ma tanto ho la sensazione di leggere solo io il mio blog, quindi alla fine è ininfluente, mh?
In ogni caso questo era solo un timido modo per fare capolino da dietro la mia vergogna, ma ricomincerò a scrivere a breve anche con un cambio di grafica.
Saluto mamma e tutte le persone che mi seguono da casa, la squadra di salto alla corda, i miei compagni del corso di asfaltazione e le fatine dei boschi, grazie per essere sempre presenti :')